Il nostro ruolo

La Camera di commercio della Romagna oggi si definisce come ‘istituzione strategica per lo sviluppo del Sistema Territoriale e quello Imprenditoriale in particolare’ per sottolineare la prossimità inderogabile tra territorio, persone e sistema produttivo.

L’ente si propone di rappresentare un’economia reale che tenga conto dello sviluppo strategico dell’imprenditoria con particolare attenzione all’innovazione, ai valori territoriali ma anche alle singole persone, all’occupazione e alla formazione.

Le attività della Camera di commercio si declinano su una gamma di servizi di straordinaria eterogeneità per affiancare il sistema industriale dalla nascita delle nuove imprese, al loro sviluppo, passando per promozione e professionalizzazione.

Il contributo dell’ente nella definizione di linee strategiche per la valorizzazione della singola attività, ma anche del territorio stesso, del sistema integrato e della rete produttiva, si manifesta in particolare sui seguenti impegni:

  • Definizione di strategie per la valorizzazione degli investimenti già realizzati su sviluppo -sia economico che sociale-, competitività, su scala europea e mondiale, e attrattività;
  • Valorizzazione e tutela dei punti di forza del territorio: identità, innovazione, patrimonio culturale, patrimonio ambientale, eccellenze e tipicità;
  • Valorizzazione e tutela delle eccellenze, con particolare attenzione su piccola e media industria e turismo, e delle filiere locali;
  • Qualificazione dei prodotti locali;
  • Creazione di una rete in integrazione e sinergia: costruzione di filiere virtuose che possano ‘condividere’ skills e saperi; sviluppo di un canale efficiente tra sistema produttivo e PA (fondamentale lo sviluppo di un dialogo efficiente tra pubblico e privato);
  • Incremento delle possibilità di accesso alle risorse ed impiego efficiente di queste ultime;
  • Creazione di un ‘ecosistema economico e sociale innovativo’: ricerca, innovazione, sostenibilità, sviluppo tecnologico,
  • Sviluppo di possibilità di crescita imprenditoriale, professionale e personale: orientamento, formazione e apprendimento permanente;
  • Placement e impegno sociale: sostegno a occupazione, mobilità e inclusione, contro la povertà;
  • Previsione e comprensione dei nuovi bisogni e delle nuove necessità del sistema produttivo e imprenditoriale, in un percorso sia orizzontale, futuribile, che verticale, attraverso i settori e le dinamiche regionali;
  • Digitalizzazione dei processi informativi, economici, formativi per il miglioramento dei servizi, delle attività, delle comunicazioni e l’efficientamento dei processi;
  • Monitoraggio continuo dei risultati e dei processi;

L'impegno etico– tradotto poi in impegno pratico - della Camera di commercio della Romagna è riassumibile in tre termini che hanno definito la sua Strategia Europea dal 2016 ad oggi: crescita intelligente (conoscenza ed innovazione), sostenibile (green e competitività) ed inclusiva (alto tasso di occupazione e coesione territoriale-sociale).


 

La VISION della Camera di commercio della Romagna
- Forlì - Cesena e Rimini

La vision della Camera di commercio si trova oggi davanti ad una ridefinizione, in concomitanza con il rinnovo del Consiglio camerale che saprà costruire la sua linea strategica, facendo propri nuovi - e rinnovati - obiettivi.

In sinergia con il proprio ruolo, la Camera si è mossa fino ad oggi in sostegno della suddetta crescita virtuosa, intelligente, sostenibile ed inclusiva supportata da un forte desiderio - e necessità - di innovazione: dalla digitalizzazione, alla semplificazione dei processi grazie all’aiuto della tecnologia, fino al miglioramento della comunicazione su larga scala.

La gestione della pandemia, negli ultimi mesi, ha portato il sistema sociale, assieme a quello produttivo, a dover ridiscutere modelli ormai consolidati, tra i quali spicca la consuetudine legata alla responsabilità individuale. Questa crisi senza precedenti ha, però, anche incentivato il mondo del lavoro, delle imprese, della produzione, a cogliere nuove opportunità di gestione delle dinamiche interne, in maniera collettiva e coesa, e ad immaginare nuove modalità di investimento dei fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza: una spinta alla digitalizzazione, ma anche al collegamento e all’interconnessione delle competenze e alla formazione.

Per queste importanti ragioni, oggi, al centro della visione della Camera di commercio della Romagna, è chiara la volontà di costruzione di una rete di conoscenza e di saperi, una connessione virtuosa sul territorio con una forte spinta all’innovazione e alla revisione delle strategie. Si dimostra necessario cercare risposte a nuovi quesiti mai presi in considerazione precedentemente, e per farlo non bastano singole competenze mirate, ma diventa basilare una visione globale, ampia, periferica, che abbracci più competenze e professionalità, con la giusta curiosità, creatività e tendenza al futuro.

La Camera di commercio della Romagna vuole essere punto di riferimento di questa nuova community - globale, aperta e territoriale - favorendo relazioni e scambi, incoraggiando un’ampia visione d’insieme, sostenendo e facilitando la creazione di valore, soddisfando bisogni ed ascoltando necessità. 


Orientamento, competenze e placement

Con la riforma del sistema camerale attuata con il D. Lgs. 219/2016, tra le attività che le Camere di commercio sono chiamate a svolgere ai sensi dell’art. 2 della riformata L.580/1993 assume particolare rilievo l’«orientamento al lavoro e alle professioni anche mediante la collaborazione con i soggetti pubblici e privati competenti, in coordinamento con il Governo e con le Regioni e l’ANPAL» attraverso:

  • la tenuta e gestione del Registro nazionale per l’alternanza scuola-lavoro, sulla base di accordi con MIUR e MLPS;
  • la collaborazione per la realizzazione del sistema di Certificazione delle competenze, in particolare acquisite in contesti non formali e informali e nell’ambito dei percorsi di alternanza scuola-lavoro;
  • il supporto all’incontro domanda-offerta di lavoro, attraverso servizi informativi anche a carattere previsionale volti a favorire l’inserimento occupazionale e a facilitare l’accesso delle imprese ai servizi dei Centri per l’Impiego, in raccordo con l’ANPAL;
  • il sostegno alla transizione dalla scuola e dall’università al lavoro, attraverso l’orientamento e lo sviluppo di servizi, in particolare telematici, a supporto dei processi di placement svolti dalle  Università.


Presso la Camera di commercio è attivo un Servizio per l'orientamento al lavoro e alle professioni che si pone i seguenti obiettivi:

  • fare incontrare domanda e offerta di alternanza e tirocini formativi, anche attraverso attività di promozione, animazione e supporto alle imprese;
  • favorire il placement e fare incontrare domanda e offerta di lavoro, in particolare di laureati, diplomati e apprendisti:
  • promuovere e sviluppare, con azioni concrete ed efficaci, la filiera che dalla scuola arriva al lavoro, generando i benefici attesi per giovani, imprese e sistemi formativi ed i servizi per il lavoro.




Suite Orientamento Formazione e Lavoro

Le Camere di Commercio nell'ambito delle funzioni istituzionali attribuite dal D.lgs. 219/2016 di orientamento al lavoro e alle professioni, hanno realizzato una serie di strumenti nell'ambito dell'orientamento, della formazione e del lavoro raccolti e resi disponibili attraverso questa Suite





Alessandra Roberti

Responsabile del servizio innovazione tecnologica e lavoro | Forlì - Cesena

Anna Delprete

Responsabile dell'ufficio orientamento al lavoro e alle professioni | Rimini




Aggiornamento

05/05/2022 10:20